Una vita dedicata alla lotta contro i PFAS: intervista a Robert Bilott
Intervista esclusiva all’avvocato che per primo lanciò l’allarme sulla contaminazione da PFAS, facendo emergere la responsabilità delle aziende.
Intervista esclusiva all’avvocato che per primo lanciò l’allarme sulla contaminazione da PFAS, facendo emergere la responsabilità delle aziende.
Il disastro ambientale provocato dal versamento di PFAS nelle acque del Veneto è uno dei più gravi al mondo. La responsabilità dell’azienda ex Miteni è stata accertata. A mancare, però, sono le risposte ai dubbi e alle paure delle persone che vivono nelle aree contaminate.
Il depuratore di acque reflue di Lignano Sabbiadoro, località sul mare Adriatico, ha una capacità di trattare i reflui di 86.400 Abitanti Equivalenti. Ma Lignano, in estate, può ospitare anche 250.000 persone in un solo giorno.
In alcuni paesi asiatici la richiesta di tigri (e loro parti) è alimentata dalla medicina tradizionale e dal turismo. E le esportazioni partono anche dall'Europa, nonostante i divieti. Un estratto da “Trafficanti di natura”, il nuovo libro di Rudi Bressa.
Ad Alessandria, Solvay è stimata dalla maggior parte della popolazione. Ma una condanna per disastro ambientale e l'attuale ricerca sui PFAS sta incrinando questa reputazione.
Nonostante la contaminazione sia pervasiva, non esiste una normativa nazionale sui limiti di legge per la presenza di PFAS nell'ambiente. Ad Alessandria, le autorità pubbliche non hanno gli strumenti per gestire la complessità del problema.
Nel sangue degli abitanti di Spinetta Marengo, in Piemonte, sono stati trovati livelli preoccupanti di PFAS. Le storie dei gruppi di cittadini che chiedono alle istituzioni di agire per la giustizia ambientale.
L’inchiesta The Forever Pollution Project ha individuato l’esistenza di più di 17.000 siti contaminati da PFAS in tutta Europa. La mappa mostra i dati al momento disponibili, ma la reale portata dell’inquinamento è ancora sconosciuta.
Le informazioni fondamentali da sapere sui PFAS, gli “inquinanti eterni” ritrovati nelle acque e nell’ambiente di tutta Europa
Ogni anno in Italia si raccolgono 110.000 tonnellate di vestiti usati. Quasi sempre vengono venduti, e alimentano un mercato piagato dalle infiltrazioni mafiose. Per finire in Africa Orientale, dove fino al 30% del lavoro nero ruota intorno a questo settore dall'alto impatto ambientale.
L’Italia è uno dei paesi al mondo in cui i si consuma più carne di squalo. Ma le ripercussioni sull’ecosistema marino potrebbero essere gravi.
Le navi abbandonate affollano i porti italiani. Si tratta di un problema ambientale e umano complesso. È il caso della motonave Berkan B, abbandonata a Ravenna.