PFAS: LE NOSTRE INCHIESTE
I PFAS sono usati in molti settori diversi: per realizzare padelle antiaderenti, giubbotti impermeabili, cartoni della pizza. Non si degradano nell’ambiente e sono molto mobili, per cui possono essere rilevati in acqua, aria, pioggia, lontre e merluzzi, uova sode ed esseri umani. I PFAS sono collegati al cancro e all’infertilità, oltre che a una dozzina di altre malattie.
Qual è la portata della contaminazione in Italia? Ci sono soluzioni all’inquinamento da PFAS? Chi si oppone al bando europeo dei PFAS? Leggi le nostre inchieste sugli “inquinanti eterni”.
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I nuovi mercanti di dubbi che difendono i PFAS
Una vasta campagna di lobbying sta cercando di indebolire la restrizione europea sui PFAS, in discussione in questi mesi, con argomenti allarmistici, fuorvianti o anche falsi. A partire dal mantra che ai PFAS «non ci sono alternative».
Sul bando dei PFAS, si scontrano interesse privato e benessere pubblico
Le industrie e le associazioni di categoria fanno pressione contro il divieto dei PFAS, argomentando che le restrizioni minerebbero competitività e occupazione. Ma questi interessi si scontrano con la tutela dell’ambiente e della salute.
I tanti volti italiani dell’attivismo contro i PFAS
Nel corso degli anni, in Italia è cresciuto un articolato movimento di attivismo contro la contaminazione da PFAS. Un insieme di gruppi e associazioni che hanno ottenuto risultati concreti e oggi cercano una coesione.
A Vicenza, gli abitanti cercano soluzioni all’inquinamento da PFAS
Cosa fare quando si vive in un’area contaminata da PFAS? Le persone mettono in campo strategie per avere accesso ad acqua e alimenti privi di PFAS, ma l’azione individuale spesso non basta.
In Veneto, un futuro senza PFAS sembra impossibile
Le testimonianze degli ex operai Miteni e dei cittadini che cercano di arginare un problema troppo profondo, tra la lentezza delle istituzioni che faticano a stare al passo delle aziende produttrici di PFAS.
Convivere con il disastro. PFAS e responsabilità pubblica in Veneto
Ad oggi, in Veneto non ci sono piani pubblici di screening e di informazione adeguati alla gravità della contaminazione da PFAS.
Una vita dedicata alla lotta contro i PFAS: intervista a Robert Bilott
Intervista esclusiva all’avvocato che per primo lanciò l’allarme sulla contaminazione da PFAS, facendo emergere la responsabilità delle aziende.
Acqua, sangue e PFAS. Il disastro ambientale del Veneto
Il disastro ambientale provocato dal versamento di PFAS nelle acque del Veneto è uno dei più gravi al mondo. La responsabilità dell’azienda ex Miteni è stata accertata. A mancare, però, sono le risposte ai dubbi e alle paure delle persone che vivono nelle aree contaminate.
THE FOREVER POLLUTION PROJECT
Questa inchiesta è parte di The Forever Pollution Project, un’indagine crossborder a cui hanno partecipato 18 redazioni da tutta Europa.
Un gruppo che oltre a RADAR Magazine include Le Monde (Francia), Süddeutsche Zeitung, NDR e WDR (Germania), The Investigative Desk e NRC (Paesi Bassi) e Le Scienze (Italia), e a cui si sono aggiunti Datadista (Spagna), Knack (Belgio), Deník Referendum (Repubblica Ceca), Politiken (Danimarca), Yle (Finlandia), Reporters United (Grecia), Latvijas Radio (Lettonia), SRF Schweizer Radio und Fernsehen (Svizzera), Watershed e The Guardian (Regno Unito).