L’ultimo riflesso della Pinna nobilis
La Pinna nobilis è il più grande bivalve del Mediterraneo. In meno di cinque anni è quasi scomparsa dai nostri mari. Una storia che ci ricorda la complessità del nostro ruolo ecologico per l’ambiente marino.
Biodiversità, evoluzione, specie in pericolo
La Pinna nobilis è il più grande bivalve del Mediterraneo. In meno di cinque anni è quasi scomparsa dai nostri mari. Una storia che ci ricorda la complessità del nostro ruolo ecologico per l’ambiente marino.
Solo di recente la comunità scientifica si è concentrata sul riscaldamento anomalo dell’oceano. Simona Simoncelli, ricercatrice INGV, ci spiega come la temperatura degli oceani sta cambiand, e perché gli effetti saranno particolarmente forti sulle coste del Mediterraneo.
Un recente focolaio di herpesvirus equino, scoperto nel corso di una serie di gare a Valencia, ha suscitato una particolare preoccupazione per il grande numero di animali colpiti. E ha fatto emergere il ruolo dei trasporti come vettore dei virus.
Un cortometraggio di Paolo Rossi e Nicola Rebora mostra le rare immagini del gatto selvatico sull'Appennino ligure, grazie a un paziente ed esperto lavoro di ricerca.
Le restrizioni del 2020 sono state un'occasione storica per osservare gli effetti della cessazione improvvisa delle attività umane sull'ambiente e la fauna selvatica. Una mappa interattiva racconta i risultati di ricerche condotte in tutto il mondo.
Costruito all’interno di un parco divertimenti, l’hotel è dotato di camere con vista su un recinto di orsi polari. L’operazione ha risollevato le polemiche sull’adeguatezza delle leggi cinesi per la protezione degli animali.
I benefici del piantare alberi sono ormai riconosciuti. Ma limitarci a piantare molti alberi non ci salverà: occorre sapere cosa, dove e come piantare.
La conservazione di specie in pericolo all’interno di parchi faunistici e acquari solleva dubbi sul benessere degli animali. Le norme e gli standard etici a cui sono sottoposti i centri (in gran parte, su base volontaria)
Il gatto di Pallas è un felino notturno e schivo che vive nelle steppe dell'Asia centrale. Gli studi su questo animale sono pochi, e valutare il suo stato di conservazione è difficile.
L’arte generativa di Sofia Crespo, in cui si incontrano mondo naturale e mondo digitale.
Nelle terre del Kalimantan, il Borneo indonesiano, la deforestazione non è rallentata con l’arrivo della pandemia. Anzi, la situazione sembra essere addirittura peggiorata. Ma una speranza per la foresta arriva da alcune coraggiose comunità locali.
I procioni, endemici del Nord America, negli ultimi anni sono stati avvistati anche in Italia. È una specie molto amata, ma pericolosa per l'equilibrio degli ecosistemi nostrani: onnivori e molto adattabili, infatti, i procioni proliferano in territori anche molto lontani dal loro luogo di origine.