Una nursery per pesci nel Lago Maggiore
Lungo le sponde del Lago Maggiore, un'associazione ha riscoperto l'antica pratica delle legnaie come incubatoio naturale per i pesci locali, in difficoltà a causa di nuovi problemi ambientali.
Biodiversità, evoluzione, specie in pericolo
Lungo le sponde del Lago Maggiore, un'associazione ha riscoperto l'antica pratica delle legnaie come incubatoio naturale per i pesci locali, in difficoltà a causa di nuovi problemi ambientali.
Fino a pochi anni fa restavano meno di 20 esemplari di iguana blu delle isole Cayman. Oggi un progetto di conservazione ha fatto uscire la specie dal pericolo critico di estinzione, ma questa specie non è ancora davvero al sicuro.
Moa, silfio e piccioni migratori sono solo alcune delle specie che abbiamo mangiato fino all’estinzione. Perdendo - oltre alla specie - anche intere tradizioni, esperienze e tessuti culturali.
Un progetto sta studiando il ruolo dell’estetica nelle strategie di tutela della biodiversità, per capire se le specie percepite come più belle dagli scienziati sono favorite.
Gli erbari sono visti come relitti del passato. Ma queste capsule del tempo della biodiversità sono preziose perché ci aiutano a capire l’impatto di oggi (e di domani) delle azioni umane sull’ambiente.
La storia del lupo appenninico, che dopo aver sfiorato l’estinzione è tornato a ricolonizzare l’Italia. E con cui ora noi umani dobbiamo capire come convivere.
Migliaia di microrganismi prosperano nei ghiacciai e nel permafrost, ma a causa del riscaldamento globale potrebbero diventare una minaccia per gli esseri umani. Alcuni ricercatori, però, cercano di trasformarli in una risorsa.
Il granchio reale è stato introdotto negli anni '60 nel Mare di Barents dall’Unione Sovietica. Ora sta mettendo a rischio le specie (e l’economia ittica) della regione.
Le tartarughe marine sono decimate dalla pesca accidentale, ma i pescatori sono riluttanti ad adottare tecnologie per evitarne la cattura. Un progetto europeo sta coinvolgendo gruppi di pescatori per testarne l’uso anche nel Mediterraneo.
Una fertile contaminazione tra lo Svalbard Global Seed Vault e un progetto artistico partecipativo rimette al centro dell’ecosistema il mondo vegetale.
La collaborazione tra un biologo e uno storico dell’arte ha dato vita a un viaggio alla scoperta dell’evoluzione della frutta e verdura che mangiamo, a partire da dipinti e affreschi.
Gli esperimenti in laboratorio dimostrano gli effetti nocivi di molti pesticidi sulle api, ma le prove in campo forniscono spesso risultati contraddittori. Ricercatori italiani hanno scomposto il fenomeno, individuando nella presenza del virus delle ali deformi un fattore d’imprevedibilità per il destino delle colonie. E insistono sul mantenimento di rifugi naturali per le specie selvatiche.