Valle Argentina, l’entroterra ligure che sopravvive allo spopolamento
Un viaggio in Valle Argentina, terra di spopolamento che conserva radici e memorie di vita vissuta. E in cui alcuni giovani stanno tornando.
Incontri di tradizioni, innovazioni, scoperte
Un viaggio in Valle Argentina, terra di spopolamento che conserva radici e memorie di vita vissuta. E in cui alcuni giovani stanno tornando.
Colleziono francobolli da quando ero alle elementari, senza un vero senso logico, raccogliendo qualsiasi tema, nazione o periodo. E in questa raccolta un po’ casuale era evidente come certe nazioni finissero facilmente nei miei cataloghi, quasi materializzandosi da...
Il mondo sommerso, primo romanzo del padre della fantascienza J.G. Ballard, racconta un pianeta trasformato dall’innalzamento del livello dei mari. Una storia che oggi ci può portare a ripensare a cosa significa essere vivi - e affrontare la fine del mondo.
Un giro del mondo in 7 città sommerse, da isole sacre a villaggi sacrificati per costruire dighe. Guarda la mappa interattiva.
Strette nelle valli che circondano il Parco Naturale del Karakorum, le donne stanno cominciando a riprendere uno spazio fino ad ora negato.
Dal primo lupo confidente ai cani delle famiglie ucraine in fuga, cosa è cambiato? Una ricostruzione del rapporto tra uomo e cane, dalla preistoria a oggi.
La trilogia della Luna di Ian McDonald mostra il lato sporco del potere che deriva dal controllo delle risorse.
Rifiutare la catastrofe e immaginare un futuro ideale, in cui l'umanità vive in piena armonia con sé stessa e con la natura. Nato come genere letterario, oggi il solarpunk ispira una nuova forma di attivismo.
Cosa rimarrà tra millenni dell’enorme insieme di manufatti costruiti oggi - in plastica, cemento, metallo - come monumenti dell'Antropocene?
Earth Black Box è un enorme registratore di informazioni sul nostro pianeta. Ha una forma squadrata, in acciaio, e si trova in Tasmania. Il progetto ambisce a diventare una testimonianza oggettiva del nostro presente.
Una mappa interattiva sui confini contesi, contorti e rivendicati attorno al mondo, dal Mar Baltico al Sudafrica.
Cosa succederebbe se invece di adattare la natura al design, ripensassimo la tecnologia per lavorare in armonia con l’ambiente? Intervista a Ivan Henriques, artista e studioso di ingegneria ecologica.